venerdì 12 giugno 2015


PROLOGO

Sono le quattro e mezza, l’appuntamento è alle sei, per iniziare l’avventura verso Capo Nord.

Quello che doveva essere fatto, o è stato fatto, o non c’è più tempo per farlo ora… Le valigie sono cariche, l’attrezzatura è stata vagliata, ponderata, provata e discussa a lungo, quello che c’è da fare ora, è godersi la vacanza, e allora? Perché ho questo crampo allo stomaco? Perché ho la salivazione azzerata? Sarà perché non ho dormito per il mal di reni?  Sarà l’emozione? Sarà……

Ultimo sguardo alle previsioni, e si spegne il cpu, da adesso, comunicazioni, Facebook, WhattsApp ecc. ecc. solo tramite telefonino.

Basta…. Sono le cinque e dieci, non ne posso più, esco, vado a caricare la moto…

Comincia la vestizione, che non è poi così agevole e automatica, avendo tre borse interne, un sacco stagno, la borsa da serbatoio e il casco, non posso permettermi di non indossare la giacca, e questo, unito al carico, da bestia da soma, (in pratica il somaro), fa si, che sudi come una porchetta che scola il grasso, mentre è nel forno…. Già all’uscita dell’ascensore, sono fradicio….

Arrivo in garage, che avrei bisogno di una doccia…. Ma vedere la moto pronta, mi galvanizza da paura….

Comincio a caricare, cercando di ricordare la posizione degli oggetti, in modo da non dover tirare giù tutte le borse ogni volta. Nella valigia di sinistra, ho tutto il materiale “tecnico”. Cibo, fornello, stoviglie, medicinali ecc. ecc. pertanto, questa, sarà la borsa che resterà quasi sempre dentro la valigia…. Nella valigia destra, l’abbigliamento da moto. Imbottitura termica, imbottitura anti acqua, guanti estivi, invernali, copri guanti ecc. ecc.  Nel top, invece, l’abbigliamento “normale”. Nel sacco stagno, legato sopra la sella, sacco a pelo, scarpe, tuta, e tutto quello che non deve bagnarsi, e deve stare a portata di mano. La borsa da serbatoio, è deputata a tutto il materiale foto/video/comunicazioni/ricarica/navigazione ecc.  ecc.

Sono in sella…… Un pensiero agghiacciante (dato dal sudore che mi cola lungo la schiena?):  e se la moto non parte? Se la batteria è andata giù? Se un fusibile…. ‘FANCULO!!!!! Spingo lo start, e i ca. 1000 giri del minimo, mi fanno dimenticare tutte le “pippe mentali” di prima. La prima tacca della temperatura olio, ci mette circa 2 min. prima di accendersi, ma sembrano non passare mai…

Sono le cinque e quaranta, dentro la prima, il cuore a mille….. attacco la salita del garage…..

L’avventura comincia…

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